Coppettazione

Tecnica che drena le stasi di sangue e Qi (energia). La stasi è tipica dei dolori ma anche del linfedema, ritenzione idrica, cellulite, adiposità. Sono di vetro con la suzione a fuoco per i dolori e in silicone per l’estetica.

Le coppe fanno un linfodrenaggio profondo, scollamento con rottura dei tralci fibrosi tra ipo ed epidermide che formano la ”buccia d’arancia”, tonificano il derma con effetto immediato e quindi azione sulla lassità cutanea data dagli anni.

Creano infiammazione che permette la rivascolarizzazione e l’apporto di nuovo sangue, collagene, a questo si aggiunge l’aumento del metabolismo basale con la dispersione termica, favorendo il rimodellamento e il dimagrimento.

La sensazione di leggerezza è immediata appena si scende dal lettino e dura qualche giorno. Con le sedute questa sensazione di leggerezza, di tonicità della cute aumenta fino a stabilizzarsi e le sedute di richiamo per mantenere il risultato sono piccoli cicli 2- 3 volte all’anno.

Tui-na del viso

Per i cinesi il viso è la carta d’identità degli organi e quindi dell’equilibrio e della salute interna.

Il trattamento ha manovre sia energiche che dolci e delicate, si usano i polpastrelli e le mani, guasha (pietre) e piccole coppe, va a stimolare gli agopunti del viso, cambia il tono e la luce, rimpolpa, effetto detox e antiaging, spiana le rughe, oltre a donare una pausa di pace e relax.